Ormai dovrei pensare di costruire un altare per celebrare la mia mano destra. Nel giro di due anni le ho chiesto dei sacrifici assurdi, l’ultimo proprio in questo periodo, fare il lavoro anche della sinistra, in vacanza forzata fino a dicembre.
Ovviamente che cosa fa Valérie quando è stressata? Scrive. E come scrive? Con carta e penna in modo da poter sfruttare tutte le potenzialità della destra imparate in prima elementare? No, al pc. Vaffanculo.
A breve, se la mano me lo consente, uscirà un racconto in tre parti dei miei, zozzi e perversi come mai prima d’ora. Diamo il via a questa ricomposizione. E confidiamo nel karma.